Neva Sgr, società del gruppo Intesa San Paolo e dedicata al venture capital, ha finalizzato tramite il proprio fondo Neva First (il cui fundraising ha riscosso 250 milioni di euro) un investimento i TrX1, società biotecnologica americana dedicata allo sviluppo di terapie cellulari per le malattie autoimmuni e guidata da Maria Grazia Roncarolo, immunologa pediatrica che a Stanford ha dato vita ad un centro per curare i pazienti con malattie attualmente incurabili attraverso lo sviluppo di terapie innovative basate su cellule e geni.
Grazie all’investimento di Neva Sgr e di altri venture capitalist internazionali, TrX1 inizierà il processo di approvazione di nuovi farmaci presso la Food and Drug Administration (FDA) statunitense, con lo scopo di iniziare la sperimentazione clinica nel 2023.
L’obiettivo di TrX1 è quello di sviluppare un singolo trattamento in grado di debellare le malattie autoimmuni e infiammatorie, ristabilendo l’equilibrio fisiologico del sistema immunitario dei pazienti.