Una nuova terapia a cellule T anti-CD19 ha ottenuto un alto tasso di risposta associato a livelli minimi di neurotossicità nei pazienti con linfoma a cellule B in stadio avanzato, come evidenziato dai risultati di uno studio clinico preliminare. I risultati hanno dimostrato che 11 pazienti su 20 hanno ottenuto la complete remission (CR) con la terapia a base di cellule T Hu19-CD828Z, ottenendo un tasso di CR identico a quello riscontrato in un precedente studio con la terapia FMC63-28Z. Tuttavia, solo uno dei 20 pazienti ha mostrato effetti legati ad una grave tossicità neurologica, rispetto alla metà dei pazienti dello studio FMC63-28Z, il sistema utilizzato nell’axicabtagene ciloleucel (Yescarta).